Visita a Palazzo Ducale seguita da uno splendido pranzo o cena (che seguirà la vista a Palazzo Ducale, a seconda dell'orario confermato e comunque non prima di 3 ore dopo l'ingresso al monumento) presso l'Hard Rock Cafe Venezia, dove vi serviranno il Menù Silver, incluso nel costo della prenotazione.
Info Prenotazione
INGRESSO SENZA FILA: Visita a Palazzo Ducale seguita da pranzo o cena all'Hard Rock Cafe (Menù Silver).
Scegliete sul calendario il vostro orario preferito per visitare il Palazzo Ducale. Vi confermeremo l'orario disponibile per la visita più vicino a quello richiesto nella stessa data, e vi prenoteremo anche uno splendido pranzo o cena (che seguirà la vista al Palazzo, a seconda dell'orario confermato e comunque non prima di 3 ore dopo l'ingresso al monumento) presso l'Hard Rock Cafe Venezia, dove vi sarà servito il Menù Silver già incluso nel costo della prenotazione.
Vi ricordiamo che il biglietto del Palazzo Ducale - Musei di Piazza San Marco, è valido per 1 ingresso, entro 3 mesi dalla data di ritiro, a ognuno dei seguenti siti: Palazzo Ducale - Museo Correr - Museo Archeologico Nazionale - Sale Monumentali della Biblioteca Nazionale Marciana.
ATTENZIONE: se l'orario richiesto è esaurito, il monumento confermerà automaticamente l'orario disponibile più vicino a quello richiesto, nella stessa data. I biglietti saranno confermati secondo disponibilità del monumento. Vi preghiamo di notare che può essere qualsiasi orario durante l'apertura.
Riceverete un voucher per il monumento e un voucher per il ristorante, dovete stamparli entrambi. Il voucher per Palazzo Ducale deve essere esibito presso lo sportello prenotati del palazzo, 15 minuti prima dell'orario confermato; il voucher per l'Hard Rock Cafe deve essere esibito agli Host Stand. Se siete in ritardo per il Cafe, siete pregati di avvertire il Cafe al numero telefonico che sarà indicato sul voucher, prima dell'orario prenotato.
NOTA BENE: La prenotazione del tavolo è del tipo "Skip the line"; ciò significa vi sarà data la priorità nella lista d'attesa, assegnandovi il primo tavolo disponibile al vostro arrivo.
PER GRUPPI SUPERIORI ALLE 8 PERSONE: Per via delle piccole dimensioni del Cafe, la disponibilità del tavolo per la data richiesta è soggetta a riconferma da parte del Cafe.
PALAZZO DUCALEIl biglietto è valido per 1 ingresso, entro 3 mesi dalla data di ritiro, a ognuno dei seguenti siti: Palazzo Ducale - Museo Correr - Museo Archeologico Nazionale - Sale Monumentali della Biblioteca Nazionale Marciana.
Orario d'apertura: dal 1 novembre al 31 marzo dalle 09:00 alle 18:00; dal 1 aprile al 31 ottobre dalle 09:00 alle 19:00
Chiuso 1 gennaio, 25 dicembre. La biglietteria chiude un'ora prima
Come arrivare:
Vaporetti :
- Da Piazzale Roma: Linea 1 fermata Vallaresso o San Zaccaria; Linea 2 fermata Giardinetti; Linea 5.1 o Linea 4.1, fermata San Zaccaria
- Dalla Stazione Ferroviaria di Venezia Santa Lucia: Linea 1 fermata Vallaresso o San Zaccaria; Linea 2 fermata Giardinetti; Linea 5.1 o Linea 4.1, fermata San Zaccaria
- Da Lido di Venezia: Linea 1 fermata Vallaresso o San Zaccaria; Linea 5.2, fermata San Zaccaria
HARD ROCK CAFE VENEZIA
Bacino Orseolo, San Marco, 1192
Orari d'apertura: da lunedì a domenica dalle 11:00 alle 23:30.
Come arrivare:
A piedi da Piazza San Marco, allontanarsi dalla Basilica di San Marco in direzione ovest. Uscire dalla Piazza in Calle del Salvadengo, che svolta a sinistra prendendo il nome di Fondamenta Orseolo. L'Hard Rock Cafe si trova all'angolo a sinistra.
DA SAPERE PRIMA DI PRENOTARE
IMPORTANTE: Dopo aver completato con successo una prenotazione, riceverete due e- mail: la copia del vostro ordine (immediatamente dopo averlo fatto) e la mail di conferma (un giorno lavorativo dopo). Per poter ricevere queste due mail, vi preghiamo di accertarvi di inserire correttamente il vostro indirizzo di posta elettronica e controllare che i filtri anti-spam o antivirus non blocchino le mail dal nostro indirizzo [email protected]. Attenzione speciale da parte degli utenti di AOL, Comcast e Sbcglobal.net.
I voucher saranno anche disponibili, un giorno lavorativo dopo la richiesta, alla tua dashboard.
ATTENZIONE: se l'orario richiesto è esaurito, si confermerà automaticamente l'orario disponibile più vicino a quello richiesto (qualsiasi orario), nella stessa data.
IL SERVIZIO COMPRENDE
Biglietto con prenotazione salta la fila
Politica di cancellazione
Una volta confermata la visita, è possibile cancellarla e rimborsare il costo dei biglietti non utilizzati meno il costo del servizio.
Hard Rock Cafe Menù Silver
Il Menù Silver include:
> 1 Piatto a scelta tra:
Hard Rock Burger
Hard Rock Cheeseburger
Veggie Burger
Honey Mustard Chicken Sandwich
Chicken Caesar Salad
Twisted Mac, Chicken and Cheese Pasta
> 1 Bibita a scelta tra:
1 bibita analcolica
1 caffè
1 thè
> 1 Gelato
Palazzo Ducale
Capolavoro dell'arte gotica, il Palazzo Ducale si struttura in una grandiosa stratificazione di elementi costruttivi e ornamentali: dalle antiche fondazioni trecentesche ai cospicui inserti rinascimentali, ai fastosi segni manieristici.
E' formato da tre grandi corpi che hanno inglobato e unificato precedenti costruzioni: l'ala verso il Bacino di San Marco, la più antica, che contiene la Sala del Maggior Consiglio; l'ala verso la Piazza, già Palazzo di Giustizia, con la Sala dello Scrutinio; e l'ala rinascimentale, con la residenza del doge e molti uffici del governo.
L'ingresso, attraverso la Porta del Frumento, porta al cortile da dove si accede alle quattro ali. La piccola facciata marmorea con l'orologio che vi si trova risale ad un intervento di ristrutturazione del 1615. Al centro del cortile sono due vere da pozzo in bronzo risalenti alla metà del XVI secolo. Le due ali più antiche del palazzo presentano sul cortile facciate più semplici e severe, mentre l'ala rinascimentale ha una decorazione più ricca che culmina, sul fondo, con la Scala dei Giganti, antico ingresso d'onore, con le due colossali statue di Marte e Nettuno, scolpite da Sansovino nel 1565, simbolo della potenza di Venezia per terra e per mare.
La scala, ideata da Antonio Rizzo, è contigua all'Arco voluto dal Doge Francesco Foscari, vero arco trionfale, a fasce alterne in pietra d'Istria e marmo rosso di Verona, collegato alla Porta della Carta attraverso l'androne Foscari, da cui oggi, nel percorso di visita, si esce dal palazzo. A destra della scala dei Giganti si apre il cinquecentesco Cortile dei Senatori, dove questi si adunavano in attesa delle riunioni di governo. Sulla stessa ala del palazzo, dalla parte opposta, si apre la larga Scala dei Censori, da dove inizia il percorso di visita dei piani superiori.
Al piano terra sono ospitati i servizi al pubblico e il Museo dell'Opera, l'area delle antiche cucine del Doge e la sede per mostre. L'Opera, chiamata anche fabbriceria o procuratoria, era anticamente una specie di ufficio tecnico preposto alla manutenzione del palazzo e alla gestione degli interventi di riforma e ristrutturazione. Il Museo dell'Opera raccoglie in sei sale le vestigia architettoniche del Palazzo, tra cui i capitelli sostituiti da copie in un'importante ristrutturazione nel 1875. I Capitelli sono una parte preziosa di sculture e rilievi che arricchiscono le facciate medievali, come un discorso allegorico, religioso, morale e politico.
Il primo piano, chiamato delle Logge, consente un giro lungo le tre ali est, sud e ovest del palazzo, con suggestivi punti di vista sul cortile e sulla Piazzetta San Marco. Questo piano ospita la Soprintendenza per i Beni Ambientali e Architettonici di Venezia e alcuni uffici della direzione dei Musei Civici veneziani.
Da qui si procede attraverso l'ala Rinascimentale verso la Scala d'Oro; in quest'ala si trovavano gli uffici di varie magistrature. Sulla parete sono incastonate diverse bocche di leone in cui erano introdotte denunce di crimini o malversazioni; questi biglietti finivano nella cassetta di legno che si apriva dall'ufficio a cui la denuncia era rivolta. Qui si trovano anche due lapidi: una trecentesca del 1362 del papato di Urbano V che promette indulgenze a chi faccia elemosina ai carcerati; l'altra è stata creata da Alessandro Vittoria a ricordo della visita a Venezia di Enrico III di Francia nel 1574. L'accesso alla Scala d'Oro è ornato da gruppi marmorei realizzati da Tiziano Aspetti che rappresentano Atlante che regge la volta celeste ed Ercole che uccide l'Idra.
Gli appartamenti del doge si trovano nell'area del Palazzo tra il rio della Canonica (via acquea d'ingresso), la Scala d'Oro e l'abside della Basilica di San Marco. Il nucleo fondamentale dell'appartamento era una dimora prestigiosa ma non troppo estesa, considerando che le stanze più vicine alla Scala d'Oro espletavano una funzione intermedia tra la vita privata del doge e le sue funzioni pubbliche. Nella zona privata dell'appartamento il doge si ritirava al termine della giornata per cenare e trascorrere la sera con qualche famigliare.
Tra il piano delle Logge e il secondo piano, a partire dell'Atrio Quadrato, si sviluppano le Stanze Istituzionali, dove si svolgeva la vita politica e amministrativa della repubblica. Qui si trovano le sale dei principali organi del governo della Repubblica di Venezia: il Maggior Consiglio, il Senato, il Collegio, e le più importanti magistrature di giustizia, dal Consiglio dei Dieci alle Quarantie. In tutte le sale il programma decorativo è sempre profondamente coerente con la celebrazione delle virtù dello Stato e delle funzioni da esso svolte.
Il Palazzo Ducale, sede di tutti gli istituti governativi della Repubblica, compresi quelli della Giustizia, ospitava anche i luoghi di pena e detenzione. A partire dalla seconda metà del Cinquecento, si decise di costruire un nuovo edificio al di là del rio di Palazzo, completamente destinato a funzioni carcerarie, con sale ad uso dei magistrati di Notte al Criminal. La costruzione di queste Prigioni Nuove aveva il proposito di migliorare le condizioni di vita dei prigionieri con celle più grandi, illuminate e areate.
Ogni cella era rivestita, secondo la tradizione, con tavole di legno di larice incrociate e inchiodate fittamente lungo le pareti, sul pavimento e sulla volta. Le Prigioni Nuove rappresentano uno dei primi esempi di costruzione isolata a blocco, unifunzionale, destinata a prigione di Stato.
La visita continua con i due piani sottostanti e il cortile delle prigioni, dove è stato allestito un percorso che mostra una raccolta di ceramiche provenienti da scavi archeologici della zona. Questo percorso ricollega poi al ponte dei Sospiri e alla Sala dei Censori.
Il Ponte dei Sospiri fu realizzato nel 1614 per unire il Palazzo Ducale all'edificio adiacente destinato alle Prigioni Nuove. Chiuso e coperto, è costituito da due corridoi separati da una parete. Uno collega le Prigioni alle Sale del Magistrato alle Leggi, e della Quarantia Criminal al piano nobile del Palazzo Ducale; l'altro mette in comunicazione le Prigioni con le Sale dell'Avogaria e col Parlatorio. Entrambi i corridoi sono collegati alla scala di servizio che dai Pozzi sale fino ai Piombi. Il celebre soprannome di Ponte dei Sospiri risale all'epoca romantica, e si riferisce al sospiro del prigioniero che, uscendo dal tribunale di Palazzo, attraversa il ponte per raggiungere la cella nella quale sconterà la pena, intravedendo, attraverso le piccole finestre, la libertà.
Le sale dell'Armeria costituiscono oggi un prezioso museo di armi e munizioni. Il suo nucleo è documentato fin dal XIV secolo e, al tempo della Repubblica, era affidato alle cure del Consiglio dei Dieci e caratterizzato da strumenti bellici prontamente fruibili da parte degli armigeri di guardia al Palazzo e dagli arsenalotti, estremamente qualificati e organizzati. La collezione d'arme, arricchita da preziosi cimeli, venne parzialmente dispersa dopo la fine della Repubblica. Oggi consta di oltre duemila pezzi.
Audioguida
Selezionando audioguida la visita include anche questo servizio per Palazzo Ducale; le audioguide sono disponibili in italiano, inglese, francese, tedesco e spagnolo; durata: 1 ora e 40 minuti